Una stagione da incorniciare.

Con gli ultimi spettacoli in abbonamento, la stagione teatrale del De Filippo di Agropoli sta per volgere al termine, ma possiamo già parlare di una stagione da incorniciare. Il grande successo di pubblico e di critica conferma la bontà della proposta teatrale, nella varietà di generi offerti.

Nel mese di marzo, le tavole del teatro agropolese saranno calcate da due protagonisti della scena nazionale, gli ultimi due vincitori dell’ambìto Premio “Le maschere del Teatro”: Daniele Russo e Silvio Orlando.

Russo, per la prima volta al De Filippo, proporrà “Le cinque rose di Jennifer”, noto testo di Annibale Ruccello, enfant prodige del teatro contemporaneo, scomparso giovanissimo ma che è riuscito a lasciarci un’importante produzione autorale. Ruccello, alle soglie degli anni Ottanta, delineò il paradigma dell’emarginato, di cui il travestito Jennifer è uno dei personaggi simbolo. Il testo fa parte della Trilogia del quotidiano da camera (di cui gli spettatori del De Filippo hanno già visto, qualche anno fa, “Notturno di donna con ospiti”, con Giuliana De Sio), con la solitudine quale leitmotiv, e la sottotraccia costante della disgregazione della cultura popolare urbana. In scena con Russo agirà Sergio Del Prete; la regia è di Gabriele Russo per una produzione firmata dal Teatro Bellini di Napoli.

Daniele Russo in “Le cinque rose di Jennifer”

Un ritorno graditissimo, invece, per Silvio Orlando, che proporrà “La vita davanti a sé”, tratto dal romanzo La vie devant soi di Romain Gary, un racconto di vite sgangherate, ridotto e diretto dallo stesso Orlando, con un’improbabile storia d’amore. Lo spettacolo è in tournée dalla scorsa stagione con gran successo in tutti i teatri italiani. Il protagonista è in evidente stato di grazia: intenerisce, commuove, diverte, con i tempi giusti che strappano qualche risata e soprattutto applausi a scena aperta. È accompagnato in scena dai polistrumentisti Simone Campa (chitarra battente e percussioni),  Maurizio Pala (fisarmonica), Kaw Sissoko (kora e Djembe), Marco Tardito (clarinetto e sax).

Silvio Orlando in “La vita davanti a sé”

Da annotare anche la data del 11 Aprile p.v., quando tornerà al De Filippo Massimiliano Gallo con lo spettacolo fuori abbonamento “Stasera, punto e a capo!”, un viaggio negli anni Ottanta fatto di parole, immagini e canzoni, con Shalana Santana, Pina Giarmanà e cinque musicisti.